Adl Consulting è una società di consulenza strategica, public affairs e comunicazione istituzionale specializzata in attività di lobbying, advocacy e change management. Dal 2012 sosteniamo il decision-making basato sui dati e promuoviamo il #DigitalLobbying nel settore.
Il “Digital Lobbying Blog” è uno spazio digitale dove il nostro Team mette a disposizione di tutti i professionisti di settore approfondimenti su questioni emergenti nazionali e internazionali, innovazioni e best practice.
La nostra Academy è una piattaforma dedicata alla formazione di esperti in affari istituzionali e regolatori, dirigenti, giornalisti e collaboratori parlamentari. I nostri corsi, tenuti da docenti qualificati ed esperti di settore, formano figure professionali con un elevato grado di specializzazione, capaci di operare sul fronte delle relazioni istituzionali e dei public affairs attraverso tecniche e strumenti innovativi interdisciplinari.
Soddisfazione, sviluppo umano, qualità della vita, libertà di essere e di fare, autorealizzazione, utilità, piacere: da tempo è in corso, a livello internazionale, un dibattito sul superamento del PIL come unico indicatore del benessere. I parametri su cui valutare il progresso di una società non possono essere infatti esclusivamente di carattere economico: nel 2017 l’Italia rientrava nel 16% dei Paesi più ricchi, ma era solo al 48° posto (su 155) secondo il World Happiness Report. A parità di PIL, rispetto ad altri Paesi, all’Italia mancano alcuni “fattori di felicità”.
Ma che rapporto c’è tra PIL e felicità? E come si misura il benessere dei cittadini?
Nel 2016 l’Italia è stato il primo Paese che ha introdotto gli indicatori di benessere equo e sostenibile alla programmazione economica e di bilancio, attribuendo a essi un ruolo nell’attuazione e nel monitoraggio delle politiche pubbliche.
Negli ultimi anni, diverse istituzioni internazionali hanno iniziato a valutare le politiche economiche in base a criteri di benessere più completi di quanto non sia il PIL.
Nel 2015, a conclusione del periodo dei cosiddetti Obiettivi del Millennio, le Nazioni Unite hanno elaborato un’agenda con 17 obiettivi che comprendono una serie di indicatori utili per guidare le politiche locali, nazionali e sovranazionali da qui al 2030, per orientare la nostra società verso una maggiore sostenibilità, per tutti.