TECH & POLICY INSIGHTS – Febbraio 2025

In occasione dell’AI Summit, che si è svolto a Parigi dal 10 all’11 febbraio, la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato il lancio di InvestAI, un’iniziativa da 200 miliardi di euro per potenziare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale in Europa. Venti miliardi verranno destinati alla costruzione di quattro nuove gigafactory, dotate di 100.000 chip IA di ultima generazione, ovvero quattro volte di più rispetto alle fabbriche attualmente in costruzione. Il progetto prevede una partnership pubblico-privata per garantire accesso diffuso alla potenza di calcolo. I finanziamenti proverranno da programmi UE esistenti e dai contributi degli Stati membri. L’obiettivo è quello di rendere il continente europeo leader nell’IA attraverso infrastrutture aperte e collaborative.

Alcuni giorni dopo, il 18 febbraio Mario Draghi, è intervenuto alla Settimana Parlamentare Europea 2025. Nel suo discorso, l’ex premier italiano ha invitato l’UE a rispondere in modo repentino ed efficace alle sfide globali in corso, proponendo di fornire sostegno alle aziende leader europee per recuperare il ritardo nella corsa all’IA. Inoltre, Draghi ha criticato l’approccio dell’Europa alla politica industriale e tecnologica, caratterizzata da crescenti barriere interne e un’eccessiva regolamentazione

Sul fronte della difesa, l’Unione Europea e il Regno Unito stanno discutendo la creazione di un fondo paneuropeo per il riarmo, con l’obiettivo di finanziare un incremento delle spese militari nel contesto della guerra tra Russia e Ucraina. Il tema sarà al centro degli incontri che si svolgeranno a margine della riunione dei ministri delle Finanze del G20 a Città del Capo. Qui la cancelliera dello Scacchiere britannica, Rachel Reeves, è incaricata di presentare proposte specifiche ai vertici di Bruxelles per rafforzare la cooperazione nella difesa. La discussione sembra essere ancora in una fase preliminare.

Sempre nell’ambito del conflitto in corso, l’Ucraina ha raggiunto un accordo con gli Stati Uniti per lo sviluppo congiunto delle terre rare, risorsa strategica per le tecnologie avanzate. L’intesa prevede la creazione di un fondo in cui Kiev destinerà il 50% dei proventi della monetizzazione delle risorse minerarie statali. Inizialmente, Washington aveva richiesto 500 miliardi di dollari, ma ha ritirato questa richiesta dopo forti opposizioni. Tuttavia, l’accordo non include garanzie di sicurezza per l’Ucraina, impegnata a difendersi dall’aggressione russa. Mentre gli Stati Uniti vedono le terre rare ucraine come un’alternativa alla dipendenza dalla Cina, Kiev è sotto pressione per firmare l’accordo in cambio di sostegno militare e finanziario.


Le notizie più importanti

Il ministro Urso ha partecipato all’AI Summit di Parigi

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha partecipato al Vertice internazionale per  l’Azione sull’intelligenza artificiale, che si è svolto nei giorni scorsi a Parigi. Il ministro è intervenuto  nell’ambito del panel sulle migliori applicazioni dell’IA nel mondo produttivo, durante il quale ha  riaffermato la visione dell’Italia per la realizzazione in Europa di un’intelligenza artificiale etica,  antropocentrica, regolamentata e orientata alla crescita inclusiva, in linea con la “terza via” evocata  dal Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron.

10 febbraio 2025

Fonte: Ministero delle Imprese e del Made in Italy 


PNRR, 300 milioni di euro per migrare dati e servizi delle PA Centrali verso il Polo Strategico Nazionale

Il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha  disponibile un nuovo Avviso pubblico da 300 milioni di euro dedicato ad una platea di amministrazioni  centrali che intendono iniziare il percorso di migrazione dei propri dati e servizi, a partire da quelli  critici e strategici, verso il PSN, oppure perfezionare la migrazione avviata nei mesi precedenti,  integrando i loro piani con ulteriori servizi rispetto a quelli già finanziati dalla Misura 1.1 Infrastrutture  digitali.

20 febbraio 2025

Fonte: Dipartimento per la Trasformazione Digitale


Piano Mattei, nasce l’Hub per l’IA per lo Sviluppo Sostenibile. In capo al MIMIT il progetto da cinque milioni l’anno

Con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del DL PA, viene dato il via libera all’istituzione  dell’Hub per l’Intelligenza Artificiale per lo Sviluppo Sostenibile. Promossa dalla Presidenza italiana  del G7, in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), l’Hub si inserisce  nel quadro degli obiettivi di cooperazione allo sviluppo del Piano Mattei. Per il funzionamento del  programma, il decreto autorizza una spesa complessiva di cinque milioni di euro annui a partire dal  2025. La sede sarà in Italia e vedrà la partecipazione di oltre 100 soggetti, tra governi, organizzazioni  internazionali e aziende tecnologiche che hanno manifestato interesse a collaborare.

19 febbraio 2025

Fonte: Ministero delle Imprese e del Made in Italy


La Commissione approva l’integrazione del codice di buone pratiche volontario sulla disinformazione nel regolamento sui servizi digitali

Nella giornata di ieri, giovedì 13 febbraio, la Commissione e il Comitato europeo per i servizi digitali  hanno approvato l’integrazione del codice di buone pratiche volontario sulla disinformazione nel  quadro del regolamento sui servizi digitali (DSA), così da rappresentare un parametro di riferimento  per determinare la conformità delle piattaforme al DSA. Il mese scorso i firmatari del codice hanno  presentato tutti i documenti necessari a sostegno della loro richiesta di conversione in codice di  condotta ai sensi del regolamento. Con la sua integrazione, la piena adesione al codice può essere  considerata una misura di attenuazione del rischio adeguata per i VLOP.

13 febbraio 2025

Fonte: Commissione europea


AI Act, pubblicate le nuove linee guida della Commissione

La Commissione europea ha pubblicato le linee guida per l’attuazione dei divieti previsti dall’AI Act.  Le linee guida riguardano otto pratiche vietate, tra cui manipolazione subliminale, social scoring,  riconoscimento facciale da database non autorizzati, polizia predittiva e rilevamento delle emozioni nei  luoghi di lavoro e nelle scuole. Le autorità nazionali e il Garante per la protezione dei dati  vigileranno sul rispetto delle norme, con sanzioni fino a 35 milioni di euro o al 7% del fatturato  aziendale. Le linee guida non sono giuridicamente vincolanti, ma danno un indirizzo alle aziende. Da  agosto sarà operativo l’AI Act Service Desk per supportare l’adeguamento e fornire supporto.

4 febbraio 2025

Fonte: Formiche

 


L’editoriale del mese

L’ex presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, in un commento sul Financial Times, ha messo  in evidenza le vulnerabilità dell’economia europea, accentuate da una crescita stagnante e  dall’incertezza generata dalle nuove tariffe commerciali imposte dagli Stati Uniti. L’Europa, ha  sottolineato, dipende in modo eccessivo dalla domanda estera, rendendola particolarmente esposta a  shock esterni. Secondo l’ex premier, questa situazione è frutto di due problemi strutturali: il primo  riguarda le elevate barriere interne e le normative complesse che limitano la produttività e la  competitività; il secondo è l’impatto delle regolamentazioni europee sulle aziende tecnologiche.  Queste regole, nate per tutelare i cittadini e garantire stabilità, secondo Draghi, hanno finito per  penalizzare la crescita economica e l’autonomia dell’Europa. Ha concluso affermando che, senza un  cambiamento radicale, il continente rischia di rimanere intrappolato in una crescita debole e in una  posizione di vulnerabilità rispetto alle pressioni esterne.

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